foto di Paolo Maria Addabbo |
Per approfondire la vicenda dell'impianto che smaltisce i "catalizzatori" (e che non sono solo "marmitte" ma anche altri strumenti utilizzati da varie aziende per accellerare processi chimici) e che da questi ne ricava metalli preziosi, e che tecnicamente si definisce "impianto di coincenerimento" dato che la funzione principale di questo non è quella di smaltire rifiuti (anche se in quantità diverse da un "inceneritore" ma con procedimenti simili o uguali), si può leggere l'articolo che segue, dell'autore di questo blog... Una storia da Repubblica dei Pomodori qualunque saranno gli sviluppi giudiziari della vicenda, purtroppo... Con malattie tanto tragiche quanto rare e le amministrazioni che sfornano permessi "provvisori" regolarmente, permettendo anche che si costruisse un asilo a pochi metri di distanza dalle ciminiere (e dai roghi di altri rifiuti provenienti dal "ghetto" ufficializato per rom non lontano).
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